La Rana Cornuta è una grande, e molto vorace, rana sudamericana.
E' uno degli anfibi più grandi esistenti, e arriva anche a misurare 20 cm di lunghezza, di cui la metà almeno spettano alla enorme testa; al contrario, gli arti sono corti e tozzi. E' un micidiale cacciatore del sottobosco tropicale: grazie alla sua bocca eccezionalmente ampia (tanto che gli è stato affibbiato il nomignolo di "Rana Pacman"), è in grado di divorare lucertole, topi e altre rane. Fin dalla schiusa delle uova, i girini della Rana Cornuta si comportano da predatori: sono capaci di attaccare i girini di altre specie, e addirittura i propri fratelli appena schiusi; è in grado anche di difendersi tenacemente dai predatori, non esitando a mordere il nemico con i denti aguzzi; di solito però approfitta della sua colorazione mimetica per sfuggire agli animali più grandi. Durante il periodo riproduttivo, i maschi, per attirare le femmine, emettono un potente gracidio, simile più ad un muggito. Ci sono ancora diversi dibattiti sulla classificazione di questa specie, talvolta ritenuta affine alla Ceratophrys Ornata; è popolare fra i collezionisti.
COMPORTAMENTO
Il suo metodo di caccia è semplice, ma efficace: si sotterra completamente sotto la terra soffice e umida (anche per idratare continuamente la propria pelle), facendo sporgere solo gli occhi e le protuberanze sopra di essa (grazie alla colorazione marrone riesce a mimetizzarsi ancora meglio; al passaggio di una preda, la Rana balza fuori dal terreno e la azzanna con i denti affilati, per poi inghiottirla intera grazie ai forti muscoli mascellari.
