Lo Squalo Elefante è il secondo più grande pesce vivente, e un animale che sta diventando sempre più raro.
Questo grande squalo vive in acque fredde e profonde, restando la maggior parte della sua vita fra i 200 e i 1000 metri; proprio perché era difficile avvistarlo, a lungo si è creduto che durante l'inverno andasse in ibernazione e restasse sul fondo del mare. Oggi la teoria è stata smentita dalla scoperta di lunghissime rotte migratorie sottomarine, che percorrono tratti di oceano molto estesi anche per 4 o 5 mesi, senza mai ritornare in acque basse. Vive in mari piuttosto freddi, dove abbonda il plancton di cui si nutre: è infatti innocuo, dato che si ciba di microrganismi; cattura i microrganismi mediante dei "peletti" all'interno della sua bocca (le zone bianche all'interno delle fauci); possiede denti, ma ormai non hanno più alcuna funzione. Le dimensioni oscillano fra i 5 metri di un esemplare di media taglia agli anche 12 metri per esemplari grandi; il peso può arrivare fino alle 9-10 tonnellate. E' capitato più volte, lungo le coste di tutto il mondo, che le carcasse di questi giganti, putrefatte o mancanti di parti, venissero scambiate per "globster", misteriosi esseri dall'aspetto di dinosauri o mostri marini.
ECOLOGIA
Nonostante la sua caccia sia vietata in tutto il mondo, ancora lo Squalo Elefante è messo a rischio dalla pesca illegale, al fine di estrarre il suo olio: tenendo conto che il fegato di uno Squalo Elefante compone circa 1/4 del suo peso, un grande esemplare di 8-9 tonnellate frutterebbe ben 2000 kg di olio. Altre minacce sono la pesca per la medicina orientale (che attribuirebbe fantomatici poteri alla cartilagine) e la morte accidentale nelle grandi reti per catturare altri pesci.
Sì, solitamente quelli catturati dalle reti sono di dimensioni intorno ai 4-5 metri. Quelli grandi di solito stanno a grandi profondità e si impigliano meno spesso nelle reti.